Rinosinusite
Cause della rinosinusite
La rinosinusite è un disturbo comune causato da un’infiammazione, improvvisa (acuta) o persistente nel tempo (cronica), della mucosa che riveste i seni paranasali1. In condizioni normali, le secrezioni prodotte dalla mucosa dei seni paranasali sfociano nelle cavità nasali. Quando si verifica un’infiammazione, tuttavia, i canali che le veicolano all’interno del naso si restringono e il muco si accumula nei seni paranasali1.
La maggior parte delle rinosinusiti sembra determinata da un’eziologia virale nella fase iniziale2. Infatti, la rinosinusite è spesso causata da infezioni di natura virale come il raffreddore comune1. Tuttavia, il ristagno del muco può favorire la proliferazione dei batteri provenienti dal naso o dalla bocca; in questo caso a un’infezione virale si può sovrapporre un’infezione batterica1. Inoltre, è emerso che anche la rinite allergica può essere sia un fattore di rischio significativo per lo sviluppo della rinosinusite sia un fattore predisponente della stessa2.
Il comune raffreddore non dura più di 5 giorni, se i sintomi non regrediscono nonostante una eventuale terapia farmacologica, il quadro puo' evolvere in rinosinusite tale da richiedere ulteriori appropfondimenti e terapie2.
In ambito pediatrico, per esempio, la rinosinusite complica il 5-10% delle infezioni delle vie aeree superiori3.
Sintomi e segni della rinosinusite
Segni e sintomi della rinosinusite
La rinosinusite può essere diagnosticata utilizzando la sola osservazione clinica ovvero attraverso i sintomi lamentati dal paziente e la loro durata nel tempo2.
I sintomi che contraddistinguono la rinosinusite sono1:
- Naso chiuso
- Dolore o sensazione di pressione sul viso
- Mal di testa
- Febbre
- Secrezioni nasali giallo-verdastre
- Mal di denti
- Riduzione o incapacità di percepire gli odori (anosmia)
- Alitosi
Le rinosinusiti si suddividono in acute, acute complicate, acute ricorrenti, subacute e croniche2.
Le forme di rinosinusite acuta si differenziano da quelle croniche per la durata. Le forme acute hanno una durata fino a 12 settimane mentre quelle croniche hanno durata superiore alle 12 settimane2.
La prevalenza della rinosinusite acuta in europa oscilla tra il 6% e il 15%4.
La prevalenza della rinosinusite cronica oscilla invece tra il 2,1% e il 4,4%5.
Per quanto riguarda l’ambito pediatrico, il quadro clinico della rinosinusite è eterogeneo e comprende: rinorrea anteriore e posteriore, ostruzione nasale, febbre, alitosi, cefalea, dolore al volto, dolore orbitale, edema facciale, tosse2.
Gestione della rinosinusite
Normalmente, una rinosinusite che accompagna il raffreddore comune causato da infezione virale si risolve spontaneamente senza ricorrere ad alcuna terapia1.
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