Cause e meccanismo di trasmissione del raffreddore
Che cosa causa il raffreddore?
Il raffreddore comune è un termine convenzionale per indicare una lieve malattia delle alte vie respiratorie e, sebbene il termine tenda a implicare che ci sia un'unica causa per la malattia, il comune raffreddore è un gruppo eterogeneo di malattie causate da numerosi virus appartenenti a famiglie diverse1. I sintomi caratteristici del raffreddore includono naso chiuso e secrezioni nasali, starnuti, mal di gola, e tosse 1. In questa sezione daremo uno sguardo più da vicino alle cause del raffreddore e al meccanismo di trasmissione.
Quali sono le funzioni di un naso in salute?
Una delle funzioni più importanti del naso è il riscaldamento e l’umidificazione dell’aria inspirata al fine di raggiungere le vie respiratorie inferiori in condizioni simili a quelle esistenti negli alveoli dove avviene lo scambio di gas2.
Indipendentemente dalle condizioni ambientali, l’aria inspirata dal naso viene riscaldata appena al di sotto della normale temperatura corporea (31-33°C) e vicina al 98% di umidità2. Il naso è pertanto un valido condizionatore d’aria2.
Il naso rappresenta inoltre una componente importante dell'immunità mucosale nelle vie aeree superiori ed è coinvolto nella protezione dell’ospite e nell’omeostasi immunitaria tra i batteri commensali e gli agenti patogeni che lo invadono3.
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Cause della congestione nasale
La congestione nasale ha molteplici cause
La congestione nasale si verifica quando i tessuti e i vasi sanguigni nasali si gonfiano per l’eccesso di liquidi dando la sensazione di naso tappato. La congestione nasale può essere accompagnata da naso che cola4.
La congestione nasale di solito è una condizione fastidiosa per bambini e adulti. In alcuni casi, però, può causare disturbi al sonno e nei bambini più piccoli difficoltà al momento della pappa4.
La congestione nasale può interferire con la vita quotidiana in quanto impedisce di respirare bene causa accumulo di muco, mal di testa e mal di orecchie, disturbi all’udito, necessità di soffiarsi il naso frequentemente e riduce la qualità del sonno, causando russamento5.
1. Infezione virale
Raffreddore comune1.
2. Allergie
Polline, peli e forfora di animale, muffe, acari6.
3. Agenti irritanti/inquinanti inalati
Inquinanti presenti nell’aria come ozono, gas di scarico, fumo di sigaretta7.
4. Altri fattori
Malattie infiammatorie (ad esempio la poliposi nasale) o anomalie strutturali (ad esempio deviazione del setto nasale o ipertrofia delle adenoidi)8.
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Congestione nasale: infezioni virali
Il raffreddore è tra le maggiori cause di congestione nasale
Nonostante il continuo progresso medico, il raffreddore comune continua ad essere una malattia fastidiosa e costituire un grosso peso in termini di costi1.
Col termine raffreddore si indica un gruppo eterogeneo di malattie causate da numerosi virus appartenenti a famiglie diverse1.
Tra tutti i virus che causano il raffreddore, i rinovirus sono i più comuni1. Annualmente, i rinovirus causano il 30-50% di tutte le malattie respiratorie, ma durante i mesi autunnali questi virus possono causare fino all’80% delle infezioni alle alte vie respiratorie1.
L’infezione della mucosa nasale e la successiva risposta infiammatoria dell’ospite causano vasodilatazione e aumento della permeabilità vascolare. Questi eventi insieme alla stimolazione colinergica causano ostruzione nasale, produzione di muco, rinorrea e starnuti9.
Ulteriori sintomi del raffreddore comune possono includere mal di gola, tosse e raramente mal di testa e febbre10.
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Meccanismi della congestione nasale virale
Come il raffreddore causa sintomi nasali
L’infezione virale della mucosa nasale provoca vasodilatazione e aumento della permeabilità vascolare, che a loro volta causano congestione nasale e rinorrea, che rappresentano i sintomi principali del raffreddore comune1.
I sintomi del raffreddore comune sono stati classificati in "precoci" o "tardivi". I sintomi precoci possono essere mal di testa, starnuti, brividi e malessere, che si sviluppano rapidamente e altrettanto rapidamente diminuiscono dopo 1-2 giorni. I sintomi come tosse, secrezioni e ostruzione nasale, invece, compaiono successivamente. I sintomi sistemici di mal di testa, malessere, mialgia, anoressia e febbre sono correlati agli effetti delle citochine rilasciate dal sistema immunitario e queste risposte si sviluppano rapidamente nei primi giorni di infezione, quando il virus viene rilevato dal sistema immunitario11.
I sintomi della congestione nasale e della rinorrea dipendono dalla generazione di mediatori infiammatori come le prostaglandine e la bradichinina11.
La risposta infiammatoria può avere un inizio più lento e una durata superiore rispetto alla risposta con citochine, che può spiegare il decorso temporale dei sintomi locali come la congestione nasale11.
L'interazione tra virus e le vie intracellulare di segnalazione della cellula ospite risultano nell’ attivazione di meccanismi potenzialmente antivirali, inclusi interferoni di tipo 1 e ossido nitrico e produzione di citochine e chemochine che influenzano la successiva risposta immunitaria innata e specifica12.
Nonostante la difesa immunitaria dell’ospite sia fondamentale per facilitare l’eliminazione virale dalle vie respiratorie, la generazione di mediatori proinfiammatori e la risposta cellulare associata possono amplificare l’infiammazione preesistente delle vie aeree12.
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