Ipersensibilità dentinale, dall’eziologia alla corretta procedura diagnostica per giungere al protocollo operativo di trattamento
L’ipersensibilità dentinale, molto frequente da osservare nella pratica clinica, è un dolore intermittente acuto e di breve durata in risposta a stimoli specifici,dovuto all’esposizione di dentina.
Sebbene la sensazione di dolore sia transitoria, la sua intensità può essere talmente rilevante da avere un impatto sulla qualità di vita del paziente.
Questo disturbo è oggetto della monografia “ipersensibilità dentinale: conoscenza e approccio clinico” a cura della professoressa Gianna Maria Nardi, R.U.C. Università di Roma Sapienza, dipartimento di scienze odontostomatologiche e maxilofacciali.
Il volume si compone di sue sezioni:
La prima sezione descrive le conoscenze fondamentali relative alla tematica, tra cui:
- le proprietà dello smalto,
- l’eziologia dell’ipersensibilità dentinale,
- il meccanismo alla base dell’insorgenza dell’ipersensibilità dentinale
- i passaggi indispensabili per una corretta diagnosi
La seconda sezione è dedicata invece all’analisi di quattro casi clinici relativi a pazienti con ipersensibilità dentinale:
- Di grado medio da lesioni cervicali non cariose dello smalto;
- Di grado severo;
- Associata a disturbi gengivali;
- Dopo terapia parodontale non chirurgica
Questa parte è caratterizzata da una dettagliata esposizione dell’intero processo clinico che, dall’anamnesi, attraverso i più appropriati metodi diagnostici, porta alla decisione operativa di trattamento e di educazione domiciliare.
RIFERIMENTI PER APRIRE L’EBOOK DA DIVERSI DEVICE:
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